A chi destinare il 5 per mille
Il 5 per mille non è una tassa aggiuntiva, è una quota delle imposte sul reddito che devono pagare tutti i cittadini italiani lavoratori. Questa percentuale di tasse può essere donata, senza spendere nulla, a qualsiasi organizzazione no profit, attività socialmente utile, associazione di volontariato o centro di ricerca.
La scelta è libera per chiunque, indifferentemente dal contratto di lavoro di ogni persona, e si esprime compilando l’apposita scheda allegata nel modello per la dichiarazione dei redditi.
Come scegliere a chi destinare il 5 per mille?
Per scegliere l’associazione o l’organizzazione che beneficerà della tua destinazione del 5 per mille puoi consultare l’elenco dei beneficiari iscritti presso l’Agenzia delle Entrate che viene aggiornato ogni anno.
Che cosa serve per donare il 5 per mille?
Le uniche cose necessarie per donare il 5 per mille sono:
- la scheda apposita allegata nel modello per la dichiarazione dei redditi;
- il nome e il codice fiscale dell’associazione scelta.
Che differenza c’è tra 2, 8 e 5 per mille?
Il 2 per mille prevede che ogni contribuente possa destinare una percentuale pari al 2 per mille della propria quota Irpef a favore di un partito politico a scelta tra quelli iscritti nella seconda sezione del Registro dei partiti politici.
L’8 per mille indica sempre la percentuale delle imposte Irpef che possono essere donate ma, diversamente dal 5 per mille, questa quota può essere destinata esclusivamente o allo Stato oppure, in alternativa, a confessioni religiose a scelta.
2, 8 e 5 per mille: scelte o alternative?
Le scelte tra 2, 8 e 5 per mille possono essere espresse tutte senza comportare alcun tipo di imposte o di spese in più.
Se vuoi destinare il tuo 5 per mille per sostenere lo IOV nella lotta ai tumori scrivi il codice fiscale 04074560287.
