Alberto: un papà speciale

👉Allo IOV si incrociano ogni giorno centinaia di persone, ognuna con la propria storia, diversa dalle altre. 👨🏻Oggi, nel giorno della festa del papà, vogliamo raccontarvi la storia di Alberto, diventato papà dopo aver combattuto un tumore testicolare. A soli 27 anni, dopo aver effettuato alcuni esami di controllo, gli viene diagnosticato un tumore al testicolo ad alto rischio per il quale è indicata la chemioterapia. Prima di iniziare il percorso di cura, gli specialisti consigliano ad Alberto la conservazione del seme, passaggio fondamentale per preservare la fertilità maschile nei pazienti che hanno urgenza di iniziare terapie oncologiche. 👉Da qui inizia il percorso di Alberto, che lo porterà non solo a vincere la malattia, ma anche a rivoluzionare la propria vita cambiando lavoro, sposandosi e diventando papà naturalmente. Oggi infatti Alberto sta bene, è in follow-up allo IOV e si sottopone periodicamente a controlli. Ciò che Alberto vuole dire a tutti gli uomini è di «metter da parte l’orgoglio e di rivolgersi sempre al proprio medico in caso di dolori o problemi» ❤️In questa giornata, un augurio a tutti i papà arriva anche dal direttore generale del nostro Istituto, Patrizia Benini: «Faccio i miei più sentiti auguri al personale e ai pazienti che hanno la fortuna di essere papà. Lo IOV si occupa di persone, non di malattie. Il nostro istituto lavora per far sì che i pazienti possano realizzare le loro aspirazioni, proseguendo la vita nel migliore dei modi, oltre al dolore e oltre la malattia.»